OGNI COSA E' ILLUMINATA

Questo film l'ho visto sabato e si trovava nelle sale già da diversi mesi. Sono rimasto affascinato da questa pellicola cinematografica. Non è il solito pallosissimo film sullo sterminio degli ebrei, affiancato da pesanti musiche di sottofondo, lamenti e pianti continui, ma la storia di un giovane ebreo che decide di andare alla ricerca della donna che durante la Seconda Guerra Mondiale in un villaggio in Ucraina aveva salvato la vita a suo nonno, nascondendolo durante un raid dei Nazisti. Il ragazzo viene aiutato nella sua ricerca da un ragazzo di Odessa, che parla un inglese sgangherato ma divertente. Mi sono commosso alla fine del film... la figura del padre severo e duro, ma che in realtà interiormente ha un animo molto buono e che cerca da una vita di dimenticare... il cane, una delle figure più belle, la donna da vecchia con ancora il suo fascino e la sua delicatezza, il giovane traduttore, la figura divertente di questa storia e poi c'è il protagonista, irriconoscibile per chi è abituato a vederlo sotto i panni di Frodo. Un insieme che fa venire le lacrime agli occhi, con continui brividi che salgono dalla schiena fino alla testa, neanche si trattasse di un thriller... il regista riesce a mescolare molto bene una prima parte divertente con una seconda un po' più lenta. Bellissima la scena della casa in mezzo ai girasoli. Consiglio a tutti di vedere questo film (anche se credo che da ora in poi lo potrete trovare in DVD)