La par condicio… stile Pivetti
(questo l'ho trovato su http://millecanali.it/mc/newseventi/news/dettaglio/index.asp?id=18697)Dopo Italia 1 con ‘L’Incudine’ di Martelli, anche Rete 4 ha voluto dedicare lo scorso week-end (un’intera prima serata e una bella fetta del pomeriggio domenicale) a una lunga ‘standing ovation’ di Silvio Berlusconi. In perfetta ‘par condicio’, la Pivetti dava la parola ai più affezionati fra i dipendenti, che in Silvio non trovavano neanche un difetto…Chissà perché, sabato scorso ‘Liberitutti’, programma semisconosciuto di Rete 4 condotto da Irene Pivetti, all’ennesima trasformazione, è stato promosso alla prima serata, con replica nel pomeriggio domenicale, casomai fosse sfuggito. Ma forse la ragione c’era: casualmente, era infatti ‘ospite eccezionale’ uno che in Tv non c’è mai, specie in questi giorni (un vero scoop, in effetti, per la Pivetti e per la rete), nientemeno che il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, peraltro proprietario della rete stessa e dell’intero gruppo Mediaset, lo diciamo, anche qui, casomai fosse sfuggito a qualcuno. La legge sul conflitto d’interessi però ora c’è e ci protegge…“In questo periodo ci chiedono il contraddittorio – ha detto in apertura l’ex presidente della Camera – ma noi questa sera vogliamo invece ascoltare e cercare di capire”. Ancora scoop, insomma, perché il programma ha riservato molte rivelazioni, raccontandoci l’intera storia del gruppo Mediaset-Fininvest di cui finora nulla sapevamo, ci ha rievocato le gesta del Milan campione, che si sa, sono ignote ai più, e ha fatto finalmente parlare per circa due ore Silvo Berlusconi, che in Tv – è incontestabile - non parla mai, specie sulle sue stesse reti.Nella piccola folla plaudente presente in studio si distinguevano alcuni volti noti. E che bei volti: Rita Dalla Chiesa, Gabriella Golia, Susanna Messaggio. C’era anche Arrigo Sacchi (“di politica non m’intendo”- ha messo le mani avanti) perché, appunto, bisognava parlare anche di calcio e così sono comparsi anche alcuni noti calciatori del Milan in collegamento (da Maldini a Costacurta ecc.).Vale la pena di citare alcuni ennesimi scoop della serata. La Pivetti rintraccia il filmato di quando, neopresidente della Camera, sgridò il Presidente del Consiglio Berlusconi per il ritardo con cui era comparso in aula. Due bei caratterini a confronto, tanto che ancor oggi Irene dice all’altro, alla disperata ricerca di un suo difetto, “Beh, insomma, lo dico io: hai un carattere un po’ forte…”. Ma Silvio mette le mani avanti: “Solo quando sono in ballo i principi più importanti…”.Gabriella Golia ricorda la galanteria del proprietario di Mediaset (allora Fininvest), che però non l’ha scoperta direttamente ma l’ha trovata già attiva in una delle varie Tv acquistate nel tempo. “Era Rete 4!” - prova Silvio. “No, Italia 1!”, precisa Gabriella, che non ha mai cambiato rete. E qui a prendere le colpe di quel che successe è la Rai, che costrinse tutti gli altri privati (diversi da Berlusconi), “con la sua dura concorrenza e la sua ostilità alla Tv commerciale”, a vendere le reti all’unico privato superstite, Silvio appunto.Una serata nell’accogliente ovatta della famiglia, insomma, con tante rievocazioni al miele, compresa quella dell’epoca delle videocassette spedite alle Tv locali collegate o il ricordo dei tanti attacchi subiti, fra cui quelli dei ‘pretori cattivi’. Una serata di lodi sperticate all’ospite, “che purtroppo non è più tanto presente tra noi, mentre prima…”, e, appunto, di nessun difetto riscontrato in lui, nonostante gli energici inviti di una Pivetti preoccupata, anche perché,
insomma, “forse ci saranno polemiche”. A scanso di equivoci viene chiarito che lo stesso spazio verrà naturalmente concesso a Prodi, se vorrà venire. E se poi non verrà, sarà colpa sua.Due ore così ‘da santino’ che Berlusconi stesso a un certo punto ne prende un po’ le distanze, con una delle varie battute della serata (non è mancata quella su Prodi: “Mi ha telefonato la mia mamma e mi ha detto: “C’è uno in Tv che imita Prodi e fa satira su di lui da Chiambretti”; “Ma mamma, non è un imitatore, è proprio Prodi”; l’episodio, viene garantito, è assolutamente vero…). Una battuta un po’ ‘funerea’, quella di Silvio di cui dicevamo: “Ma non è che sono morto e sto vedendo la mia ‘commemorazione’?”.La ‘puntatona’ della Pivetti si chiude in gloria, senza che quel benedetto difetto di Silvio venga trovato da nessuno. Sui titoli di coda si sente distintamente Berlusconi, pur assai soddisfatto e compiaciuto, dire alla Pivetti: “Non so però se tutto questo potrà andare in onda”. Che pessimista, Presidente, che pessimista…
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Mi viene da vomitare e da spaccare la tv ogni volta che vedo comparire quel volto tutto tirato di quel tappo che si spaccia per politico. Tanto finchè lui governa e guadagna per sè, beh, è tutto a posto, no? La gente non arriva alla fine del mese? Ma tanto lui è uno degli uomini più ricchi al mondo!!! Lui può fare le battute con persone importanti di altri paesi:
"Signor Schultz - dice Berlusconi rivolto all'esponente socialdemocratico - in
Italia c'è un produttore che sta preparando un film sui campi di
concentramento
nazisti, la proporrò per il ruolo di kapò".
ma questi sono solo pochi esempi di stronzate da parte sua e in questo modo noi Italiani veniamo considerati dei cialtroni e arroganti, casinisti ecc... beh, certo, finchè ci sarà al governo uno come berlusca che ci rappresenta...